2001 - Le feste di Liberazione

                                                                                     (articolo per Memo sulla Festa)

Voglio ricordare che nei mesi di giugno e luglio si sono svolte e con successo feste di Liberazione al Parco Nemorense, a Piazza Conca d'Oro, sulla Tiburtina ed in ottobre nella zona Villaggio Breda.

I 25 giorni della seconda festa nazionale di Liberazione nei giardini di Castel S. Angelo sono stati un successo per la numerosa partecipazione, l'interesse politico suscitato, la qualità culturale degli spettacoli ed il risultato economico.

Ha pesato negativamente il cattivo tempo e soprattutto l'attentato alle Torri Gemelle che ha gelato e preoccupato tanta parte dell'opinione pubblica inchiodandola davanti ai televisori.

La presenza è stata superiore a quella dello scorso anno. Le decine di migliaia di visitatori sono stati più coinvolti, più partecipi, conseguenza delle giornate di Genova e dell'attacco terroristico dell'11 settembre.

Ai dibattiti hanno partecipato oltre 12.000 persone, molti giovani e ragazze. La presenza di questi ultimi alla festa è stata numerosa, anche se il loro interesse non l'abbiamo intercettato in modo adeguato.

Da valutare positivamente lo spazio "Donna" e lo spazio "Associazioni", gli stand della Palestina, dell'Unione Inquilini, di Italia-Cuba e la Villetta, degli artisti Sgubin-Jerone - Spadavecchia, il sito Internet e la vendita di 700 libri su Genova. Molto belle, anche se mal esposte, le gigantografie su Genova ed il Partito. Migliore è stata la ristorazione, come qualità, servizio e capacità di rispondere alla domanda: un contributo importante è venuto dalla cucina araba e dallo stand con i prodotti dei Castelli Romani, gestito da quella Federazione.

Gli spettacoli sono stati apprezzati per il buon livello culturale e va segnalato il successo della rassegna teatrale.

Certo, ci sono stanti anche errori, ritardi, difficoltà, ma sono ben poca cosa rispetto al risultato.

Va poi sottolineato l'impegno di tanti compagni e compagne e di simpatizzanti che hanno operato generosamente in unità di intenti e con una tensione politica forte, garantendo la straordinaria riuscita della festa.

La festa è stata la riprova della vitalità e delle grandi possibilità del Partito (a 10 anni dalla fondazione) di essere protagonista deciso e coerente nella lotta alla globalizzazione, al terrorismo, alla guerra, alle ingiustizie sociali. Non solo, un Partito che può ancora crescere come militanza, tensione, iniziativa politica, culturale e ideale.

La Segreteria Nazionale del Partito e della Federazione romana ringraziano le compagne e i compagni, i simpatizzanti che hanno garantito, sacrificando ore di lavoro e di svago, il successo della festa.

Sante Moretti

 

 

 

 

(*) Memo rivista romana del Partito

Data documento: 
Sabato, 20 Ottobre 2001