2002 26 agosto Balla il Castello con Liberazione
(articolo per Liberazione )
I bastioni di Castel S. Angelo (Roma) ospiteranno per il terzo anno la festa nazionale di Liberazione. L'ambiente è suggestivo. Nel Tevere si riflettono i ponti illuminati ed anche se il "biondo" fiume sta provocando la morte per asfissia di tanti pesci, è ugualmente uno spettacolo che fa pensare a Parigi ed ai ponti sulla Senna.
A due passi la basilica di S. Pietro con il grande colonnato ed il Cupolone soffuso di luce crepuscolare. Dai ponti sul Tevere e dal Cupolone si potranno ammirare, per tutto il mese di settembre, le bandiere rosse di Rifondazione Comunista. Le strutture della festa saranno installate nei bastioni permettendo a tutti i visitatori di godere la vista del castello, già fortezza e prigione dello Stato Pontificio e che quest'anno, invece, "ballerà" con noi. Il programma dettagliato (politico, culturale, teatrale, cinematografico, ecc.) verrà pubblicato su Liberazione e stampato in decine di migliaia di copie.
La festa ha l'ambizione di diventare un laboratorio politico/culturale, aperto a tutte le forze di sinistra antagoniste dell'Europa.
Tema centrale dei dibattiti e delle giornate di studio sarà la costruzione della Sinistra Alternativa.
La festa vuole e può contribuire allo sviluppo delle lotte sociali e a quelle per la difesa della Democrazia che segneranno l'autunno. In primo piano l'azione per la pace che diventa sempre più antagonista e rivoluzionaria.
Nella festa continuerà l'impegno sui referendum sociali, che dopo il successo nella raccolta delle firme, rappresentano, nelle prossime settimane e mesi, un fatto di grande rilevanza politica e sociale.
Cofferati, Fassino, Veltroni, La Fontaine (solo per citarne alcuni) ed ovviamente Bertinotti, daranno vita a confronti che, stante la situazione politica, assumono il carattere di eventi. Saranno presenti i partiti ed i movimenti antagonisti di tutti i Paesi europei ed anche questa è una novità.
Molto ricco sarà il programma musicale, teatrale e cinematografico. Alcuni spettacoli si svolgeranno all'esterno della festa, a fianco di Castel S. Angelo (una novità), per permettere l'ascolto a migliaia di persone, in primo luogo ai giovani e alle ragazze.
Vogliamo fare della festa un luogo di incontro, di confronto, di socialità: star bene assieme, un modo diverso di vivere ed anche di sognare.
Mi piacerebbe anticipare e descrivere le tante iniziative previste, ma lo spazio è tiranno e quindi mi limito a segnalare il torneo di scacchi, internet caffè, gli stand con prodotti tipici calabresi e dei Castelli Romani, l'enoteca, la speciale gelateria con frullati e frutta, i pittori che realizzeranno opere dal vivo dal titolo "il diavolo e l'acqua santa".
La ristorazione sarà curata e molto varia e tra le novità torna la griglia a carbone che tanto è mancata gli scorsi anni.
Quest'anno i giovani comunisti hanno deciso di organizzare e gestire un loro spazio … sicuramente sarà un successo.
La giornata più importante per il Partito sarà la Manifestazione Nazionale del 28 settembre quando la festa ospiterà gli oltre 100.000 partecipanti previsti.
Invitiamo le lettrici ed i lettori di Liberazione, i compagni e le compagne tutti a visitare la festa, a partecipare alle iniziative, ad organizzarsi per essere presenti il 28 settembre. Vi aspettiamo.
Sante Moretti
Roma 26 agosto 2002