Aria più distesa al Giulio Cesare (data da individuare)
Articolo pubblicato su l'Unità o Lotta Oggi
Al Giulio Cesare si respira un'aria più distesa. I picchiatori fascisti non stazionano più in permanenza al bar Tartuga ed anche le forze di polizia non sono più presenti in modo massiccio, come in passato.
A determinare questo nuovo clima ancora precario in quanto il MSI non vuole rinunciare ad esercitare l'egemonia su questo Istituto, ha concorso l'arresto di Ghira, accusato di rapina a mano armata.
Ghira, come è noto, era da anni uno dei capetti del gruppo di fascisti che si è reso responsabile di tante provocazioni, aggressioni e violenze ai Giovani Comunisti.
Non si dimentichi inoltre che su diversi componenti di questo gruppo pesano gravi denunce per atti delinquenziali. Ma decisiva , nel mutamento del clima, è stata la vasta unità degli studenti, dimostrata dalla partecipazione allo sciopero del 10 novembre, la presa di posizione del preside e di numerosi insegnanti, che hanno denunciato come responsabile delle violenze il gruppo dei fascisti esterni alla scuola, la condanna dell'opinione pubblica che non crede più alla violenza degli opposti estremismi, la nascita del Comitato unitario di cui, oltre al PCI, PSI, fa parte il Cogidas e rappresentanze di insegnanti e studenti.
Ora che il clima è più disteso si tratta di mantenere il massimo di vigilanza per scoraggiare eventuali nuove aggressioni e vicende, ma soprattutto di costruire una piattaforma unitaria sulla scuola affinchè si affermi la sua gestione da parte degli studenti, dei docenti, dei genitori e del Consiglio di Circoscrizione; si tratta di condurre una più decisa azione per una profonda riforma della scuola media superiore.