Nota di denuncia

 

(data ipotizzata 16 settembre 1974)

In luglio, dopo la strage di S. Benedetto Val di Sambro e in agosto, dopo la strage di Brescia, a seguito degli arresti di diversi aderenti a Avanguardia Nazionale ecc. coinvolti e in possesso di armi o responsabili di ricostituzione del partito fascista, a Corso Trieste (Roma) e nelle vie limitrofe sono riapparse scritte contro la “partitocrazia”, il sistema dei partiti in genere, siglate dal simbolo di Avanguardia Nazionale e la sigla A.N. E dal simbolo di Ordine Nuovo e la sigla O.N. (significa ordine nero?). Più chiaramente la scritta “Ordine Nero” è apparsa a viale Etiopia.

Il gruppo di fascisti che da anni staziona davanti al liceo Giulio Cesare (Bar Tartuga) è lo stesso che in periodi diversi e contemporaneamente ha diffuso materiale propagandistico, oltre che responsabile delle aggressioni già segnalate, di Ordine Nuovo, Avanguardia, Fronte della Gioventù, MSI ed altre sigle. E' lo stesso che ha diffuso il periodico “Anno Zero”

I componenti di questo gruppo sono conosciuti dal nucleo agenti, guidati da commissari e funzionari graduati che da alcuni anni stazionano, in servizio di ordine pubblico, davanti alla scuola.

Tali funzionari hanno provveduto a ritirare copia del materiale diffuso. Non è a nostra conoscenza se tale materiale, che di sovente è vera e propria propaganda fascista e neonazista di incitamento a sovvertire le istituzioni, sia stato inviato alla Magistratura.

A noi consta che molte volte i funzionari sono intervenuti per garantire la diffusione di tale propaganda. Ciò è avvenuto anche in occasione della diffusione, davanti al liceo G. Cesare, del periodico “Anno Zero”.

Il gruppo fascista, presente permanentemente al liceo Giulio Cesare è responsabile di aggressioni, ferimenti e provocazioni ed è ben conosciuto dai funzionari e dirigenti dei commissariati di Porta Pia (via dei Villini) e Vescovio (Via Acherusio).

In particolare molti episodi, denunce presentate, ecc. sono a conoscenza dell'attuale dirigente del commissariato di Porta Pia. Inoltre segnaliamo, come denunciato più volte dalla stampa, che gli agenti in servizio di ordine pubblico e i loro dirigenti mantenevano rapporti “scherzosi e fraterni” con gli appartenenti a questo gruppo.

 

Data documento: 
Lunedì, 16 Settembre 1974
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