2008 - programma elettorale Municipio Roma 2

 

Sinistra Arcobaleno

Chi siamo, cosa vogliamo

Il mondo chiama a nuove culture critiche che conservino la memoria del passato e tengano lo sguardo rivolto al futuro. Una sinistra politica rinnovata serve per un’Italia moderna nata dalla Costituzione repubblicana, democratica e antifascista.

Uguaglianza, giustizia, libertà; pace, disarmo, dialogo di civiltà; valore del lavoro e del sapere; centralità dell’ambiente; laicità dello Stato e critica dei modelli patriarcali e maschilisti.

Un progetto grande ed autonomo per cambiare radicalmente la realtà sociale e politica del Paese.

Questa è la SINISTRA l’Arcobaleno.

La SINISTRA l’Arcobaleno che vogliano guarda d una nuova stagione della democrazia italiana, pronta ad assumersi, oggi ed in futuro, responsabilità di governo o ad esercitare la sua funzione dall’opposizione. Vuole impedire che due soli partiti, sempre più simili, condizionino la vita di tutti e distruggano le diversità e con esse la Democrazia.

La SINISTRA l’Arcobaleno che vogliano è quella delle libertà collettive ed individuali, una SINISTRA capace di

  • Valorizzare il lavoro

  • Combattere il precariato

  • Modificare gli stili di vita

  • Contrastare ogni forma di discriminazione

  • Difendere lo stato sociale

  • Salvaguardare l’autodeterminazione della donna

  • Realizzare una società che pratica la cultura della “Pace”. Una società non consumistica, un’economia non dissipativa, ecologica.

Privato e pubblico

Nei prossimi 5 anni si deciderà se il nostro Municipio verrà divorato dalla speculazione edilizia, finanziaria e commerciale o se i nostri quartieri saranno a misura d’uomo, luoghi vivibili e comunità solidali. Assistiamo al moltiplicarsi di sportelli bancari, agenzie immobiliari, centri commerciali, uffici di rappresentanza; all’aumento degli affitti e del prezzo degli immobili, alla espulsione dei residenti, alla morte di quel che resta dei piccoli esercizi commerciali-artigianali e delle attività culturali considerate minori.

Il nostro territorio sarà sconvolto da massicci investimenti privati e pubblici. Ci riferiamo ai cantieri della metropolitana nel quartiere Trieste e Flaminio, ai 53 parcheggi sotterranei (box e posti auto a pagamento) all’albergo superlusso e centro commerciale nel complesso dell’ex Poligrafico dello Stato a Piazza Verdi, al Piano Tevere, al Piano Flaminio, al Piano Parioli, a diversi musei. Il Piano Flaminio, nelle intenzioni del Campidoglio, dovrebbe far diventare quel quartiere uno dei più esclusivi di Roma. Vi si dovrebbero svolgere interventi nazionali ed internazionali, culturali e sportivi. A questo fine sarà dotato di strutture sportive di qualità quali piscine, campi giochi, un grande e moderno stadio. Mentre di supporto agli eventi ed agli impianti sarà costruito il Ponte della Musica ed una stazione della metropolitana; verrà riordinata la viabilità, saranno aperti i centri commerciali ed altre attività definite di servizio.

Gran parte del capitale per le realizzazioni e la gestione degli impianti e servizi sarà privato come privata sarà la gestione delle attività.

Contemporaneamente sta aumentando il degrado in particolare in quartieri come il Trieste-Salario (Vescovio, Africano) In generale vi è un peggioramento della viabilità, una crescente sporcizia, poca cura degli spazi verdi. Assistiamo, negli ultimi 10 anni, ad un peggioramento della qualità della vita che raggiunge l’emergenza a causa del moltiplicarsi in modo disordinato dei cantieri.

I residenti stanno pagando un prezzo troppo alto ad uno “sviluppo” controllato dai costruttori e dalla speculazione finanziaria con la prospettiva di essere espulsi o emarginati.

C’è il rischio reale che tutte le risorse del Municipio (ordinarie e straordinarie) siano assorbite dai grandi progetti per un futuro “luminoso” che sarà di pochi.

La SINISTRA l’Arcobaleno intende battersi per azioni concrete tese a migliorare la qualità della vita e dare ai residenti reale potere di proposta e di decisione anche attraverso il ricorso a forme referendarie. Un piano come quello del Flaminio – Villaggio Olimpico – va reso compatibile con le esigenze dei residenti, va condiviso con i residenti.

25 milioni di euro per quartieri vivibili: “ama il quartiere, vivi la piazza”

Nei prossimi 5 anni il Municipio disporrà di 25 milioni di euro fuori dal bilancio ordinario. Questa somma verrà incassata dal Municipio per gli oneri concessori. Ci batteremo affinché fino all’ultimo centesimo la stessa sia spesa per ridare un’identità, un’anima, vivibilità, socialità, sicurezza ai nostri cinque quartieri: Flaminio – Trieste – Salario – Pinciano – Parioli. Chiediamo agli elettori di sostenere questa nostra scelta votando il simbolo della SINISTRA l’Arcobaleno.

E’ noto che le risorse assegnate dal Comune ai Municipi sono insufficienti per far fronte alle esigenze di ordine socio-assistenziali di una popolazione con un’alta percentuale di anziani, sia per attività di programmazione sociale e culturale, sia per la manutenzione e l’efficienza dei servizi.

Ci impegniamo a discutere con i cittadini il bilancio del Municipio e, se necessario, ad organizzare azioni di lotta per ottenere più risorse da destinare alla “vivibilità” dei quartieri ed alla tutela delle persone fragili.

Cinque quartieri: loro futuro

Cinque quartieri, cinque realtà, a cui dare una identità: una piazza di riferimento, strumenti per una reale partecipazione nella gestione del Municipio. Ama il quartiere, vivi la piazza, non è solo un slogan, ma un’idea per il futuro. Proponiamo che i quartieri diano vita a proprie rappresentanze con poteri di proposta e di controllo dei servizi, della tipologia e qualità degli in La delibera n. 47 sulla “partecipazione” va in questa direzione: individua i quartieri, prevede le assemblee sul bilancio, strumenti di informazione, valorizza i comitati, le associazioni e le consulte. La SINISTRA l’Arcobaleno vuole governare con il consenso dei residenti su ogni scelta importante. Non solo: ci impegniamo a coinvolgere anche quanti per ragioni di lavoro o di studio sono presenti quotidianamente nel nostro Municipio.

Di conseguenza La SINISTRA Arcobaleno si batterà con decisione per:

  • asfaltare le strade, rifare i marciapiedi, costruire nuove piste ciclabili, mettere ordine alla segnaletica, ripulire i muri degli edifici privati e pubblici, un servizio efficiente di pulizia delle strade e dei marciapiedi e la raccolta differenziata dei rifiuti

  • posti per tutti i bambini negli asili nido, garanzia di un’adeguata assistenza domiciliare o nelle strutture protette, qualificato sostegno per chi ha necessità

  • garantire un’abitazione a chi viene sfrattato ed aiutare i giovani a trovare casa a canoni concordati e combattere la speculazione operata nei confronti degli studenti fuori sede

  • aprire altri consultori familiari: uno al Flaminio e l’altro al Trieste ed una farmacia comunale

  • sostenere le attività dei centri anziani esistenti ed aprirne un altro nella zona Trieste/Vescovio

  • riordino complessivo della viabilità, per rendere disponibili almeno 3.000 posti auto gratuiti per i residenti, prime pedonalizzazioni a cominciare da Piazza Mincio, liberare i quartieri dall’inquinamento

  • recupero di locali e spazi abbandonati come l’ex cinema “Africa o Apollo” a via Galla e Sidama, il palazzetto ex Vigili urbani a Villa Leopardi, la sottostazione dell’Atac a Viale Etiopia, i locali del Municipio di Via Nomentana che si renderanno, dopo il trasferimento degli uffici a Via Tripoli. Tutti questi spazi vanno messi a disposizione delle Associazioni, delle Consulte, dei Comitati per lo svolgimento di attività sociali e culturali

  • lo sviluppo di attività culturali decentrate chiedendo la collaborazione attiva delle associazioni e delle organizzazioni che producono cultura, recuperando il patrimonio artistico-culturale, rappresentato dal sistema catacombale, Piazza Elio Callistio, Piazza Mincio e valorizzando le ville, i parchi, le sponde del Tevere e dell’Aniene

  • ristrutturare e qualificare i mercati comunali nell’interesse dei consumatori e degli operatori

  • sbloccare i lavori di sistemazione del mercato di Piazza Alessandria, dare inizio ai lavori di ristrutturazione del mercato di Piazza Gimma, cercare sedi adeguate ai mercati di via Stimigliano e di via Metauro

  • l’assegnazione di vigili urbani ad ogni quartiere e personale del servizio giardini in ogni villa o parco per la manutenzione e la vigilanza

  • garantire la sicurezza nei posti di lavoro, privati e pubblici, l’eliminazione del lavoro interinale nei servizi finanziati dal Municipio, l’apertura di un centro per l’impiego, l’attivazione di azioni di contrasto al lavoro nero

  • rendere operativo l’ordine del giorno che prevede il registro delle convivenze

Idealità e valori

Per ricostruire su basi solide l’identità dei quartieri e comunità solidali sono necessari idealità e valori condivisi. Per noi rimangono fondamentali la Carta Costituzionale nata dalla Resistenza al fascismo ed al nazismo, la laicità dello Stato, il rispetto e la valorizzazione delle diversità, la centralità del lavoro.

Opereremo affinché il Municipio attivi iniziative di sensibilizzazione sui valori civili, sociali, etici su cui si basa la Costituzione, coinvolgendo in primo luogo le scuole.

Siamo per atti concreti tesi a superare ogni forma di emarginazione e discriminazione (sesso – credo – razza), per una reale integrazione degli immigrati. La più grande moschea d’Europa è presente nel nostro Municipio. Opereremo affinché aiuti la comprensione e l’incontro tra le culture diverse.

In questa ottica assumono una particolare valenza i mercati rionali presenti in tutti i quartieri. Rifiutiamo ogni ipotesi di trasformarli in centri commerciali. Proponiamo che la vendita di prodotti alimentari e di qualità ed a prezzi contenuti venga potenziata attraverso una sorta di cogestione tra consumatori, esercenti e produttori.

La Sinistra nel governo del Municipio

Si deve sapere che nella maggioranza che ha governato il Municipio per soli 18 mesi la sinistra era presente con solo due consiglieri (Rifondazione Comunista e Verdi). Il giudizio che esprimiamo sull’attività svolta in questo breve periodo dalla Maggioranza è positivo, anche se si poteva fare di più.

La SINISTRA ha sostenuto lealmente la maggioranza ed è stata la più decisa e determinata a contrastare in Consiglio il sabotaggio, gli atti di prepotenza e le provocazioni di alcuni consiglieri di F.I. e di A.N.

La SINISTRA ha contribuito, con proposte, iniziative ed atti approvati nel Consiglio del Municipio

  • ad istituzionalizzare il Municipio in cinque quartieri ed a dare avvio alla partecipazione dei cittadini

  • a rimettere in moto la macchina amministrativa che era paralizzata ed a attivare un rapporto costruttivo con Comitati ed Associazioni, a realizzare e definire prime modalità per rendere concreta la partecipazione dei cittadini

  • ad alleviare i disagi causati dai lavori della metro B1

  • al recupero di parte dello stabile dell’Atac di via S.M. Goretti

  • all’avvio delle procedure per aprire un consultorio al Flaminio

  • ad impedire una speculazione sull’area di Via Tripoli/via Tripolitania, via Homs

  • ad abbattere di metà le richieste di posti negli asili nido

  • a riordinare e qualificare gli interventi socio-assistenziali

  • a varare un avanzato piano regolatore sociale

  • alla ripulitura di stabili, in particolare quelli ubicati a Piazza Vescovio

  • a sollecitare la riqualificazione di alcune ville e del Parco Nemorense dove i lavori inizieranno a giorni

  • a prevedere prime misure per le strade e marciapiedi

  • a definire un programma con l’Ama per una pulizia “speciale” di diverse strade ed una raccolta differenziata dei rifiuti urbani, prevedendo il sistema “porta a porta”

Inoltre

    1. abbiamo proposto, con un atto approvato in Consiglio, la riqualificazione della stazione Nomentana. Obbligando il Comune ad attivarsi ed a prevedere prime misure

    2. Siamo per il completamento dell’anello ferroviario

    3. si è incominciato a valorizzare atti e fatti che rappresentano la “memoria” del quartiere, dai martiri della Resistenza ad altri accadimenti dimenticati.

    4. si sono organizzate importanti attività culturali in alcune piazze ed a Villa Leopardi.

Si poteva fare di più, forse. Ma il Campidoglio, che accentra eccessive competenze, ha imposto scelte non sempre condivisibili, come ad esempio l’ubicazione dei parcheggi.

Se la SINISTRA Arcobaleno avrà una consistente rappresentanza nel Consiglio del Municipio potrà essere perseguita un’altra idea di città, umana, solidale, vivibile, meno mercantile, con più diritti e più partecipazione.

Eventualmente per i giovani :

proposte :

1) si deve istituire la consulta, già approvata in consiglio, per dar vita ad iniziative

2)debbono essere i giovani ad organizzarsi ed a proporre gli interventi e le iniziative e dovrebbero gestirle.

3) Il Municipio deve mettere a disposizione spazi, attivare convenzioni per accedere agli spettacoli ed agli eventi sportivi a prezzi ridotti, contribuire ad organizzare direttamente azioni culturali, agonistiche, ricreative al di fuori del circuito commerciale.

4) attivare il centro per l’impiego

5) per i giovani disabili potenziare i progetti avviati sulla base del nuovo Piano Regolatore Sociale

 

 

Data documento: 
Sabato, 23 Febbraio 2008