1978 - Intervento

 

RIUNIONE SEZIONE

Il tesseramento 1979 (rinnovo o reclutamento) non può essere un fatto burocratico, tradizionale, normale.

Sarà più difficile che nel passato, ma proprio per questo più stimolante. Si tratta di organizzare una campagna politica, di massa, molte iniziative esterne!

Il nostro partito è impegnato in ogni campo come nessun altro partito italiano, nello sforzo immenso per difendere la democrazia e per risanare e trasformare la società, in un momento importante per l'avvenire della Repubblica. Se siamo convinti di questo, possiamo affrontare l'iscritto, ma anche chiedere l'adesione a centinaia di simpatizzanti. Stimo tentando di costruire le basi per realizzare il socialismo. Stiamo tentando di sperimentare una via nuova (nazionale ed europea) di cambiamento. Stiamo operando, in un momento di crisi, non difendendoci, ma attaccando.

Il 1978 è stato un anno travagliato: il 16 marzo strappiamo l'accordo di programma, ma lo stesso giorno viene sequestrato Moro.

Il PCI, con la sua fermezza dà dignità allo Stato e salva la Repubblica. Il PCI caccia un presidente della Repubblica “chiacchierato” e fa eleggere l'antifascista Pertini.

Si vara la legge sull'aborto, quella dell'edilizia popolare, dell'equo canone. Continua il processo Loched (???), finiscono in galera molti uomini del potere nero. Negli Enti locali anche le spese del Campidoglio diventano “vetro trasparente” Sono successi grandi, non propagandati. Come non è sufficientemente messa in chiaro la gravità della situazione economica e dell'ordine pubblico.

Oggi: chiediamo l'attuazione del programma concordato (i calabresi a Roma, Napoli, Lucania, ospedali). Chiediamo che per gli ospedalieri si rispetti l'accordo governo/sindacati e si affronti globalmente il problema del pubblico impiego. Ma anche conti sul P. Pandolfi, sull'ordine pubblico, sulla scuola. Noi non vogliamo che la crisi di governo (l'Italia non ha bisogno di crisi ma di veder risolti i problemi) Coerenza e rigore. Patti agrari, riforma sanitaria, pensioni e previdenza (piloti), rinnovo dei contratti, la difficile linea dell'Eur, la classe operaia è di carne ed ossa, conquista politica.

Nella DC contraddizioni (Fanfani, Bisaglia). Ricacciare il PCI all'opposizione? NO, governiamo il 56% della popolazione.

Il PSI si agita (ideologia) ma in fondo è lo spazio socialdemocratico che sta cercando, dicono “europeo”. Bisogna prepararci alle elezioni. Siamo sotto l pregiudiziale comunista, ma il PCI è indispensabile per far uscire il paese dalla crisi. Si parla di programma. Nei comuni e nelle regioni si respira aria pulita. E' difficile risanare i guasti.

Un nuovo anticomunismo: è tutta colpa del PCI! Occorre reagire Basta col mugugno, basta con la timidezza!

Siamo una grande forza, l'unica forza vera del quartiere. Ma c'è uno squilibrio tra discussione ed impegno per realizzare le iniziative. Tra i numerosi iscritti e attivisti. Bisogna rafforzare il concetto togliattiano del partito di massa e popolare. Sottovalutiamo il mondo della Fgci. Non abbiamo fatto della sezione un centro attivo di cultura, di confronto, soprattutto vanno rivalutate alcune cose vecchie come il reclutamento, il tesseramento, la diffusione, il volantinaggio, il giornale parlato, la sottoscrizione. Importante come non mi è l'iniziativa esterna ma anche i quadri non vanno scelti solo in base alle capacità di discussione ma anche sulla base della capacità di realizzare, di essere combattenti.

La sezione pro,muoverà diverse iniziative: festa del tesseramento, mostre itineranti, riunioni con i comunali, Upim, Vigna Mangani. Decisivo diventa però l'impegno organizzativo, personale per il nuovo tesseramento ed il reclutamento.

Finanziamento: c'è una sottovalutazione sul bilancio. La situazione politica ci impone di fare del tesseramento e del reclutamento un momento importante di lotta e di iniziativa.

Spesso si dice: “siamo in mezzo al guado”. Non mi piace. Chi sta in mezzo al guado sta in difficoltà, noi invece stiamo per iniziare a governare. Organizziamoci anche se le resistenze crescono.

 

Questi appunti per la riunione della sezione, sono stati a volte interpretati, data la scarsa chiarezza della calligrafia, alcuni addirittura omessi per la difficoltà a leggerli. Senza, naturalmente voler stravolgere il significato dell'intervento.

 

Data documento: 
Mercoledì, 1 Novembre 1978
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